Novità e motivazione

È la prima esperienza attiva di inclusione che ci capita negli Oratori di Caronno Pertusella. L’obbiettivo che ci siamo dati è quello di avvicinarci prima di tutto alla dimensione dell’inclusione e conoscere qualcosa di più della sfera della disabilità, data l’inesperienza e la poca conoscenza di tutti. A. ha 12 anni, frequenta la prima media e appartiene al gruppo dei preadolescenti. È un ragazzo autistico grave, non verbale. Ha sempre frequentato, per quanto gli è stato possibile ed a suo modo, secondo le sue esigenze e bisogni, gli anni di Iniziazione Cristiana. È la mamma che fa richiesta direttamente per poter inserire A. nel gruppo dei preadolescenti prima al don di riferimento, Don Daniele, e poi a me, Martina, educatrice professionale. Organizziamo inizialmente un incontro conoscitivo in cui la mamma mi racconta di A., del suo carattere, delle sue passioni, delle sue abitudini, dei suoi bisogni e della sua diagnosi. Subito mi accorgo che non abbiamo le forze e le conoscenze per poter accogliere A. nel gruppo PreAdo, un gruppo totalmente diverso dall’IC, un gruppo numeroso e con poche risorse educative di riferimento. Contatto Jessica, che si occupa di inclusione in FOM, ma anche collega in Aquila e Priscilla e decidiamo i primi passi da muovere insieme. 

Anche Jessica conosce prima la mamma di A., attraverso un secondo colloquio di conoscenza ed a seguire, l’equipe degli educatori preadolescenti, con i quali inizia un percorso di incontri, mirati a conoscere la disabilità, l’autismo e eventuali strumenti da attuare nel nostro gruppo. Gli educatori si mostrano molto aperti e disponibili riguardo alla questione, desiderano conoscere e imparare, senza lasciare indietro interrogativi e problematiche che accompagnano la delicata posizione di A.

Il nostro cammino si sta incentrando soprattutto sulla formazione e la supervisione di Jessica, aggiornata da me volta per volta, e sull’osservazione di A. negli incontri in cui è presente. La nostra difficoltà sta, in primo luogo, nella non continuità di A. agli incontri del venerdì sera, che non ci permettono di compiere quei piccoli passi suggeriti da Jessica e, in secondo luogo, un gruppo di prima media molto numeroso e con personalità diverse, non tutte facili. 

L’obbiettivo che ci diamo è di continuare questo percorso di formazione e di inserimento di A. per i prossimi anni e, speriamo, in questo oratorio estivo.


Contatti 

3342107196 Martina Mariani – educatrice professionale

martina.mariani@aquilaepriscilla.com


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